Una sorta di Poitiers atto secondo combattuta a suon di spruzzi, ma stavolta la scelta strategica si è rivelata più impervia del previsto: fare fuori i sacchetti di farine, così, tutto d'un colpo! E se prima avevo le idee chiarissime su cosa avrei fatto con quello e quell'altro, al momento critico soni sparite! Per fortuna qualche neurone girava ancora, stanco, ma c'era! E ci credete se vi dico che son venute fuori le tortine più morbide mai fatte? Sarà per via della farina di farro, non saprei. Ma queste tortine restano morbide anche 5 giorni. Ovviamente perdono qualcosa in fragranza, ma la sofficità resta tutta! E poichè dovevo ripendermi dalle fatiche di guerra, ho bagnato un paio di teacakes con uno sciroppo all'acqua di rose (ve la ricordate?) e le ho mangiate, manco a dirlo, con un tè alla rosa!
Foodbloggers raduno
L'idea di proporvi questa cosa mi è venuta d'amblet, anche se ci penso da parecchio. Ormai è quasi un annetto che mi ritrovo in questo e altri spazi ad intrattenermi con voi e sarei contenta di incontrarvi personalmente. Insomma vederci faccia-a-faccia, chiacchierare dinanzi ad un buon piatto, conoscerci! Ho pensato al Salone del Gusto che si terrà a Torino dal 21 al 25 ottobre e mi è sembrata un'ottima occasione! Io ci sarò, nei giorni di venerdì, sabato e domenica. Se qualcuno di voi ha intenzione di andare e ha piacere a trascorrere qualche ora insieme, me lo comunichi, qui o tramite mail.
Spero che si crei un bel gruppo con cui trascorrere un momento di relax in un ambiente che, a mio avviso, non potrebbe essere migliore!
Se vi va, fate girare la voce!
PICCOLE TEACAKES DI FARRO CON PRUGNE E MELE
Ingredienti per 12 teacakes:
130 g di farina di farro spelta
80 g di fecola di patate
100 g di zucchero di canna (se le preferite più dolci aumentate a 150 g)
3 uova
60 ml di tè alla rosa o acqua
60 ml di olio di girasole
300 g di frutta tagliata a dadini (io ho usato 1 mela grande e 5 prugne)
1/2 bustina di lievito
Per lo sciroppo
250 ml di acqua
acqua di rose q.b.*
4 cucchiai di zucchero semolato
* In realtà io ho fatto 30% acqua - 70% acqua di rose. Ma credo che questo dosaggio sia troppo forte se usate l'acqua di rose che c'è in commercio. Perciò regolatevi in base al prodotto e al vostro gusto!
Montate le uova con lo zucchero fino a quando triplicano in volume e diventano bianche e spumose. Sempre con le fruste in azione aggiungete a filo il tè e l'olio, poi la fecola di patate e il lievito. Per ultimo incorporate a mano la farina di farro con delicatezza per non smontare il composto. Mettete metà della frutta e versate il composto negli stampini da muffin riempendoli per 3/4. Aggiungete sopra la frutta rimanente (non fate come me che ho messo tutta la frutta dentro ed è scesa giù!) e infornate a 180° per 25-30 minuti. Lasciate raffreddare.
Per lo sciroppo portate a bollore acqua e zucchero e cuocete fin quando questo non si è completamente sciolto. Lasciate raffreddare e aggiungete l'acqua di rose. Versate uniformemente lo sciroppo sulle tortine.
PRUNE-APPLE SPELT TEACAKES
Makes 12 teacakes:
1 cup spelt flour
3/4 cup potato flour
1/2 cup granulated cane sugar
3 eggs
1/4 cup rose tea or water
1/4 cup sunflower oil
2 cups prunes and apples (cut into small pieces)
1 teaspoon baking powder
For the syrup topping
1 cup water
2 tablespoons rosewater*
4 tablespoons refined sugar
* Add more or less rosewater, if you life
Place eggs and sugar into a bowl and beat until tripled in volume and light in color. Beat in gradually tea, sunflower oil, potato flour and baking powder. Fold in spelt flour and half of the fruit mixing by hand. Spoon the batter into the muffin cups, filling each one about three-fourths full. Cover with the rest of the fruit and bake for 25 to 30 minutes at 356°F. Let the teacakes cool completely.
For the syrup bring water and sugar to a simmer in a saucepan, stirring until sugar dissolves. Remove from heat and cool, then add rosewater.
Spoon the syrup evenly over the cooled teacakes.
Ciao! Ci si vede allora al salone del gusto io sono lì domenica... Tortine deliziose, mi piace la foto di quella tagliata dove si vedono i belissimi colori della frutta
RispondiEliminaCiao!Anche solo a vederle queste cakes si capisci quanto sono soffici!
RispondiEliminaLe adoro!!!
Bellissime foto, Dora! Immagino che profumo c'era:)
RispondiEliminaUn bacione
La foodblogger è una specie molto pericolosa. Non è in via di estinzione, perché si riproduce con estrema facilità. La rete pullula di esemplari di questa interessante specie...
RispondiEliminaTutto questo con in sottofondo il jingle di Superquark e la voce narrante di Piero Angela.
:)
Scherzi a parte, le tea cakes (nome che mi fa impazzire!) hanno catturato tutta la mia attenzione come ti avevo scritto anche su flickr.
Allora raccogli la mia supplica?
Buon fine settimana cara!
mi sa che quel sito lì e relative farine lo conosco fin troppo bene...e vedo che la farina di farro non impazza sola da me....ho molti weekend pieni...ma se mai mi avanzasse un giorno...corro a torino e ti avviso! un bacione
RispondiEliminaChe bel blog! non ti conoscevo, sono molto felice di averti trovata :-))) A presto
RispondiEliminaKitty's kitchen: certo che si! Magari ci si risente più in là!
RispondiEliminaCristina: :-)!
Oxana: il profumo di rose si diffonde ovunque! E poi vuoi mettere la soddisfazione, dopo aver lavato tutti quei petali!
Carolina: secondo me è un fenomeno sociale, che in quanto tale potrebbe essere addirittura studiato! Chissà che non ci ritroviamo sulle poltroncine della rai a parlarne!!
Anche a me fa impazzire, come tutto ciò che mi suggerisce qualcosa di british d'altronde!
Se avessi più tempo la accoglierei eccome!! Ogni inizio settimana la metto tra i buoni propositi, giuro! E' che il tempo sembra non bastare mai!
Buon weekend anche a te!
Lo: inizia con la "T" per caso?? Ah, ah, è lo stesso! Se venissi mi farebbe molto piacere, lo sai!
Nepitella: Grazie di essere passata di qui! Ti aspetto!
mmmmmmm...deliziosi!
RispondiElimina..per il raduno...devo vedere se ho qualche altro impegno...ultimamente sono parecchio incasinata!
Uh come ti capisco, se vedi la nostra dispensa e conti i sacchetti di farina ti spaventi, ma tra dolci, piadine, pane, pasta fresca, impastiamo tantissimo e poi amiamo sperimentare, quindi ho un sacco di alibi per motivare gli acquisti! Però la farina di farro al momento mi manca...
RispondiEliminaDeliziose queste tortine, mi piacciono troppo e aspetto che torni a casa Luca per fare ingolosire anche lui!
Per il raduno, ci sembra magnifico perchè noi pensiamo proprio di venire a Torino per il Salone del Gusto, ci siamo stati anche due anni fa e ne rimanemmo entusiasti. Anche in quell'occasione ci fu un raduno di blogger al quale partecipammo, dai teniamoci in contatto perchè pensiamo proprio di esserci!
baci da Sabrina&Luca
Tea cakes... anch'io subisco il fascino di tutto ciò che in un certo qual modo sa di "british". Il nome mi ha così incuriosita, la ricetta conquistata :)
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog, i tuoi scatti mi piacciono davvero molto, e le ricette sono particolari e curate :)
Se ti va passa a dare un'occhiata al mio neocreato blog, conta ancora pochi post e tutta la mia inesperienza, ma spero di migliorare con impegno e passione :)
A presto,
Agnese
Simo: dai, ne vale la pena!!
RispondiEliminaSabrina: pensa che io, al contrario, sono due anni che aspetto impaziente! Mi fa davvero piacere che ci sarete anche voi!!
Your noise: grazie! In bocca al lupo per il tuo blog, vedrai che pian piano prenderà la forma che desideri!
Ahahha....come ti capisco!!Lo shopping compulsivo da foodies è difficile da controllare!!:))
RispondiEliminaSpero di poter andare al Salone del Gusto di Torino e conoscerci!!!!!
A presto
Mi sembrano rustici quanto delicati e soprattutto mi hai dato un bel suggerimento per utilizzare l'acqua di rose, grazie!
RispondiEliminaPer il raduno ci penso ;-)
ciao!!!=) ti ho trovata oggi gironzolando!!complimenti il tuo blog mi piace molto da oggi ti seguirò con molto interesse!!!ho trovato un sacco di buone ricette e anche queste stupende tortine sono meravigliose!=D
RispondiEliminaallora a presto buona giornata vale=)))
e se x caso hai voglia di fare un saltino da me mi farebbe strapiacere!!!=D
ciaooooooooooo!
Questi bei tortini sono pieni di segreti profumati :-)
RispondiEliminaCon questo tempo che fa oggi prenderei una tazza di tè con uno di questi cakes!
RispondiEliminaDora, peccato, a Torino non ci sarò, ma non è che vuoi imparare qualcosa sulla cucina russa a Venezia domencia 24?..
baci
Pensa che quando le farfalline hanno invaso la mia dispensa io me ne sono accorta troppo tardi... e ho dovuto buttare via tutto, compreso il mio adorato riso selvaggio della Camargue, pagato un mutuo... Almeno tu hai salvato qualcosa e guarda che risultati!!! Peccato, per me Torino è tanto lontana...
RispondiEliminaOttimi i tuoi tea cakes, molto gustosi!
RispondiEliminaAl salone del gusto vorrei proprio esserci, chissà se riesco a liberarmi, speriamo!!!!!
siii anche io ci sarò al Salone :) ci aggiorniamo!
RispondiEliminaEcco, io la farina di farro non ce l'ho.
RispondiEliminaMa ho quella di ceci, di riso, manitoba, rieper gialla e blu, caputo rossa, grano arso, segale, integrale. Sicuramente ne avrò dimenticata qualcuna...
Dovrei esserci al salone del gusto, non ho ancora deciso quando però
Ciao piacere di trovarti e conoscerti!! Buonissima idea e soprattutto genuina...perchè fatta in casa!!
RispondiEliminati capisco anche io mi faccio prendere dalla stessa 'smania' dell'acquisto soprattutto on the net
RispondiEliminama se questi sono i risultati va bene! :)
per il raduno mi piacerebbe ma mi sa che in quel periodo sarò costretto a lavoro per la partenza di un nuovo progetto
a presto Gio
Gli acquisti compulsivi hanno anche un risvolto positivo e questi tea cake ne sono la dimostrazione ....
RispondiEliminaMi piacerebbe tanto conoscerti ....
ma blogger si è mangiato il mio commento? :'( dicevo che ci sarò anche io insieme a Elisakitty al Salone :-)
RispondiEliminaTutti: scusate il ritardo con cui rispondo, ma sono appena rientrata da un weekend fuori!
RispondiEliminaDunque benvenuti ai nuovi bloggers, un bacione agli habitués! Sono contenta di vedere che molti di voi saranno a Torino. Per chi non può venire (Onde99, Giulia) mi spiace tanto :-( e spero si crei presto un'altra occasione, mentre agli indecisi...dai, cosa aspettate?
Dora, farò ad Anzio una lezioni di cucina russa di Natale, il 27.11, sempre sabato. Quindi, se vuoi..
RispondiEliminaUn bacio!
Salone del gusto... noi ci saremo! Vediamoci, Dora! :)
RispondiEliminaChissà che bonta!!!.. Complimenti per il blog!
RispondiEliminaAnnalisa