Dopo le scorpacciate dei giorni scorsi, mi sveglio la mattina e nemmeno ho fame! Cosa altamente indicativa visto che alla colazione non rinuncerei per nessuna ragione! Quindi urge, per me, dieta "equilibrata", che vuol dire non mangiare casualmente e ripetutamente tutto quello che mi passa per la testa (cosa che, per l'appunto, ho fatto fino a ieri!!). Di ricette più o meno depurative, però, non credo ne vedrete a breve su questo blog, poichè ho accumulato una certa quantità di foto da recuperare! Inizio con il baccalà brandacujon!
Già il nome dice qualcosa...
In realtà non dovrebbe essere baccalà, ma stoccafisso. Io ho fatto questa sostituzione considerando che, in fondo, sempre di merluzzo parliamo!
Questo piatto è tipico della Riviera di Ponente e soprattutto di San Remo. Nel nome si riscontrano due riferimenti: il primo alla "brandade", un piatto provenzale in cui il pesce viene bollito, poi sminuzzato finemente e condito; il secondo agli attributi maschili (ci avevate già pensato, eh?!!). Per la preparazione del piatto è, infatti, indispensabile scuotere vigorosamente la pentola in modo che il pesce si disfi. E si racconta che i marinai, i quali preparavano questo piatto quando erano in mare, usavano appoggiare la pentola tra le gambe per compiere questa operazione. E quando c'era mare agitato non era neppure necessario "brandare" (cioè scuotere) molto, poichè i movimenti delle imbarcazioni agevolavano il compito!
C'è anche chi sostiene che il riferimeno agli attributi maschili vuole sottolineare, scherzosamente, la qualità della persona a cui affidare un compito di scarso concetto (il meno sveglio della famiglia!). Che poi, sarà anche un compito di scarso concetto, ma ci vogliono due braccia belle forti per scuotere la pentola!
Una crema deliziosa, in cui la sapidità e la fibrosità del pesce sono equilibrate dalla delicatezza e dalla cremosità delle patate. In porzioni diverse, può servire da aperitivo, antipasto o secondo piatto. Io l'ho preferita tiepida, spalmata su pane tostato e cosparsa con bucce di limone grattugiato e pinoli tostati.
BACCALA' BRANDACUJON
Ingredienti per 10 persone (nel caso la serviate come antipasto) :
750 g di stoccafisso ammollato (io l'ho sostituito con la stessa quantità di baccalà tenuto a mollo per 3 giorni cambiando frequentemente l'acqua)
500 g di patate
1 spicchi d'aglio (io l'ho grattugiato)
pinoli tostati
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
succo di limone
pepe
Lessate il baccalà a pezzi in acqua bollente per un paio di minuti (io ho fatto questa operazione in modo da poter togliere le spine), scolatelo e diliscatelo. Prendete una pentola e metteteci il baccalà diliscato, le patate tagliate a pezzi grossi e l'aglio. Coprite a filo con dell'acqua, portate a ebollizione e cuocete circa 30-40 minuti, fino a quando le patate non saranno cotte. A questo punto aggiustate di sale e pepe e condite con olio, succo di limone e prezzemolo. Poi armatevi di tanta pazienza e, tenendo il fuoco basso, scuotete vigorosamente la pentola coperta con un coperchio. Questa operazione va fatta affinchè baccalà e patate si riducano in una crema, senza perdere del tutto la loro consistenza. Nel mangiarlo, infatti, dovrete trovare dei piccoli pezzi di pesce o anche di patata. Quando la crema è pronta, servitela calda, ma non bollente, completando con una macinata di pepe, un filo d'olio extravergine d'oliva e i pinoli.
Per chi non abbia tempo-pazienza-forza per "brandare", consiglio di usare un mestolo di legno cercando di sbattere il composto contro le pareti della pentola, senza girare. In ultima ratio, potete sempre usare un mixer, anche se verrebbe meno la caratteristica propria del piatto.
interessante questa ricetta con il baccalà! Non la conoscevo proprio...anche perché da me si fa sempre e solo una ricetta :)
RispondiEliminaPS lo sai vero che le tue foto sono molto belle? si? Complimenti per il blog!
Ho letto di come si fa lo stoccafisso in casa tua! troppo bello, tutti insieme in cucina!
RispondiEliminaps non sono mai contenta delle foto! sono troppo pretenziosa!
Tanti auguri di Buon Anno!!
RispondiEliminaGrazie mille e tanti auguri anche a te!
RispondiEliminaBellissima ricetta; sono atterrato da un commento postato su Anice e Cannella. Ti lascio i miei "recapiti".
RispondiEliminahttp://artetecaskitchen.wordpress.com/
Felice 2010
Fabrizio aka Artèteca
Buon anno anche a te! Grazie per essere passato!
RispondiEliminagrazie al tuo commento scopro oggi il tuo blog! molto bello, complimenti!
RispondiEliminapasserò di qui più spesso!
> grazie Evelyne. ti aspetto!
RispondiEliminafatto e mangiato ieri (oggi è nella mia schiscetta), questo baccalà brandacujon è buonissimo! solo mi sembra che nella tua foto ci siano più patate (oppure sono tutte sopra?) e, effettivamente, io ne aggiungerei qualcuna in più... sarà che sono una patata-addicted!
RispondiElimina>Evelyne: Mi fa piacere che tu l'abbia provato! In effetti nella foto si vede tutto giallo, però in realtà i pezzi di baccalà sono anche sopra, si sono "sporcati" con le patate.
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