Marzo, un mese un pò bizzarro per il clima vulnerabile, le giornate fresche e soleggiate, o cupe e fredde. Sarà perchè ci sono nata in questo mese, sarà che un distacco troppo forte dall'inverno poco si concilia con il mio umore, ma a me questo balletto climatico piace. E mentre passo da un'insalata di bulgur a un panino leggero, il vento gelido mi coglie all'improvviso e mi fa venire voglia di zuppa. Non una zuppa qualsiasi, ma un piatto tanto confortante che ha accompagnato spesso le mie cene invernali. Così ho lavato qualche carota, aperto i miei barattolini di spezie e in 5 minuti era già tutto sul fuoco!
Mulligatawny è una zuppa nata nell' 800 per deliziare il palato degli amministratori inglesi che risiedevano in India. Agli indiani era del tutto sconosciuto l'uso di servire una zuppa per cena, così come d'uopo in Inghilterra. Con degli ingredienti base della loro cucina, crearono questo ibrido per accontentare i loro governatori. Nonostante il nome mulligatawny in Tamil significhi "pepper water", il pepe non è tra gli ingredienti principali. E anzi, a quanto pare, non si può fare una lista di ingredienti base. Infatti se molti usano brodo, con pollo e verdure, altri preferiscono una versione con riso e latte di cocco o ancora lenticchie e yogurt. Insomma, le varianti sono infinite. Solitamente c'è una base di brodo in cui sono cotte verdure e/o legumi aromatizzate con spezie, arricchite con yogurt o latte di cocco e servite con riso e/o pezzetti di carne.
I pregi di questa zuppa sono tanti: è veloce da preparare, poco calorica, versatile e buonissima! Io la preferisco tiepida, con tanti crostini di pane o con una bella ciotola di basmati. Ho trovato perfetta ed equilibrata la combinazione di spezie: tutte di carattere, ma non eccessive. Il tocco finale dello yogurt, proprio della cucina indiana, è una chicca che copierete anche per altre preparazioni!
4 carote
Mettete in un pentolino a freddo l'olio, la cipollina tritata, le spezie secche e lo zenzero. Accendete il fuoco e fate riscaldare un minutino. Fate attenzione, poichè l'olio è poco e le spezie potrebbero bruciare. Aggiungete le carote tagliate a pezzi grossolani, i pelati e coprite con l'acqua. Fate cuocere con il coperchio una mezz'ora o fin quando le carote saranno tenere, aggiungendo acqua se necessario. Spegnete il fuoco, frullate con il frullatore a immersione, aggiungete lo yogurt e impiattate. Servite con pane o riso basmati.
Io ho tagliato le carote a tocchetti grossi. Se andate di fretta, fatele a rondelle sottili e cuoceranno nella metà del tempo!
Volendo potete preparare la crema e conservarla qualche giorno in frigo. In tal caso tenete presente che lo yogurt va aggiunto solo prima di servire. Se, infatti, lo mettete prima di riporre in frigo la zuppa, quando la scalderete, si creeranno dei grumi poco piacevoli per la consistenza e il gusto. Al contrario, l'aggiunta dello yogurt serve a conferire cremosità e freschezza.
Ma che bella questa zuppetta. E che bella storia ha dietro! Mi piace scoprire l'origine delle ricette, si imparano tante cose. Compresa la storia! bravissima!
RispondiEliminasembra freschissima, per abbracciare la primavera che arriva..m a come fate a fotografare così bene le zuppe:DDD
RispondiEliminafatta con le radici ...che chissà coem riescono a catturare tutta quella luce e quel colore là sotto...davvero gustosa...e perfetta ...non ora che il vento gelido balla con il sole, ma per la sera quando rimane solo a bussare la porta
RispondiEliminaun bacione
una zuppa divina e gustosa dai colori allegri che mette subito positivita!!!!bacioni imma
RispondiEliminaanch'io mi ributto nei piatti invernali... che voglia di zuppe!!!! Splendida questa!
RispondiEliminaInteressante il racconto e deliziosa la zuppa. Colori caldi per sapori dolciastri e un pò speziati. Buonissima davvero. La voglio provare. Un abbraccio. Deborah
RispondiEliminaconcordo con tutti quanti, splendida è splendida, invitante pure e con questo freddo che persiste e che non sembra voler avvicinarsi alla primavera, ci sta tantissimo! :)
RispondiEliminaSai che sono mesi che contemplo la ricetta del Mulligatawny e non mi decido a farla? Non che intenda dire che l'inverno sta per finire e devo sbrigarmi, sono perfettamente conscia del fatto che il freddo non accenna ad attenuarsi e che ho di fronte a me ancora lunghi mesi di zuppe e cioccolate calde...
RispondiEliminaBuooooona, bel abbinamento di ingredienti!
RispondiEliminaNon conoscevo questa ricetta/storia. Bellissimo colore., proprio un comfort food che non fa mai male
RispondiEliminabel blog complimenti
Zia Elle: cerco sempre di risalire all'origine delle ricette. Per curiosità e completezza.
RispondiEliminaGenny: è molto fresca ed è buonissima anche tiepida o freddina. a me le mie foto non soddisfano mai!
Lo: che idea con le radici! corro a comprarle che oggi fa freddissimo e una zuppa ci vuole proprio.
Imma: un tocco di colore per combattere il grigiore di questi giorni!
Iana: mi sa che ci ributtiamo in tanti!
Deborah: il dolce è contrastato dalle spezie e il tutto si fonde a meraviglia. Con ortaggi diversi si potrebbe provare una versione dai sapori più decisi.
Fiordivanilla: oggi c'è un vento pazzesco. Altro che primavera! Una buona scusa per preparere di nuovo questa zuppa!
RispondiEliminaOnde99: ma dai! Che coincidenza! Pensa che io l'ho scoperta per caso..ero alla ricerca di una cremina che servono come entrée all'indiano. Quella ancora non l'ho trovata, ma in compenso questa l'ho gradita moltissimo!
Erborina: da provare!
Paolo: grazie e benvenuto!
Ciboulette: inquadratissima, direi! Mi sembra abbastanza light come piatto. Ma per non rientrare nella dieta mi sà che deve essere proprio restrittiva. Tieni duro e buona settimana!
Caspita che zuppetta!
RispondiEliminaMi piacerebbe mangiarne una ciotola, qua piove e fa freddissimo..
Proverò al più presto!
BAci
Ci faccio un pensierino per questa sera ...
RispondiEliminaMi fa piacere che tu abbia provato la ricetta delle polpettine e mi fa piacere anche che tu abbia postato questa zuppa con dettagliata spiegazione delle sue origini. Ingredienti semplici arricchiti con spezie sono tra le mie preferite ed immagino la versione con il latte di cocco....deliziosa!!!
RispondiEliminaBuona giornata